Sono partiti i lavori di ripristino della foce del fiume Akragas, parzialmente ostruita per colpa di tonnellate di detriti e massi arrivati a seguito della piena dello scorso 3 novembre. “Questa ostruzione – spiegano da MareAmico – era pericolosa poiché un’eventuale nuova piena non avrebbe permesso il normale deflusso delle acque ed anche perché alla lunga avrebbe provocato la stagnazione delle acque del fiume per il difficoltoso ricambio delle acque della foce, con inevitabili ripercussioni igienico sanitarie e all’avi-fauna presente in loco”.
Il presidente della Regione Musumeci aveva accolto la segnalazione di MareAmico ed aveva incaricato il Genio civile di Agrigento ad effettuare con urgenza i lavori necessari alla disostruzione del fiume Akragas.