L’artista gelese Giovanni Iudice che ha ricevuto il premio internazionale di pittura Giuseppe Sciuti nel corso della sesta edizione svoltasi lo scorso anno, ha donato al Comune di Zafferana una sua opera “Il mare di Gela”. Nei giorni scorsi ha effettuato la consegna al sindaco di Zafferana Salvo Russo, accompagnato dal prof. Paolo Giansiracusa, storico dell’arte nonché curatore del Premio Sciuti e dalla dott. Graziella Torrisi presidente della Giuria.
«L’artista premiato – ha detto il prof Giansiracusa – ha una caratura internazionale, ha partecipato alla biennale di Venezia 2011. La sua formazione aperta a tutte le esperienze pittoriche si arricchisce continuamente attraverso esperienze sul campo, sodalizi con artisti, visite e studi nei Musei, nelle pinacoteche, nei saloni delle dimore che ospitano le opere dei grandi». «Questo premio – ha detto Giovanni Iudice – per me ha un grande valore , sono onorato di averlo ricevuto, perché riprende quel cordone ombelicale della storia che in Sciuti vede il maestro dell’arte dell’800 e soprattutto stabilisce la continuità del talento che nella pittura è un valore assoluto, una vera contaminazione».
E a proposito del quadro donato a Zafferana?
«Continua il lavoro di ricerca. Il mio vuole essere uno sguardo verso il mare, inteso non in senso romantico. Appare qui una visione della corporeità della natura che si manifesta con forza , natura nella sua capacità distruttiva. La bellezza del mare va rispettata a distanza. L’arte ha funzione di seguire la natura, ma non di rivelarne la bellezza, il mistero».
A queste parole si aggiungono le considerazioni della presidente Torrisi: «Nel vedere questo quadro risuonano nella mia memoria le motivazioni per cui abbiamo premiato il maestro Iudice, dopo uno sguardo attento sulle sue opere che risentono del periodo storico in cui viviamo. Il maestro dipinge il mare spensierato con i suoi bagnanti, ma anche il mare dei barconi , dei migranti , il mare della sofferenza. Il sindaco Russo: «Sono orgoglioso di arricchire la pinacoteca comunale con un’opera del maestro Iudice che ci lascia senza fiato per la bellezza che traspare da questi colori, dalla maestria che lo ha congegnato e dall’ispirazione che ne ha costituito le direttive. Il premio Sciuti sta creando un movimento turistico nuovo, un turismo culturale associato all’antesignano e storico Premio letterario Brancati Zafferana , alla Festa del libro che costituiscono eventi unici nel patrimonio turistico regionale e nazionale».