Parlare di futuro, (ri)trovarsi sul futuro con la volontà di pianificare, provare e lavorare nella splendida cornice del teatro Massimo Bellini di Catania. La “casa” degli artisti (e non solo) che per l’occasione si illumina e si lascia ammirare.
“Il periodo del lockdown è stato affrontato in un clima di grande incertezza ma il lavoro di tutti i nostri artisti non si è mai fermato- spiega Giovanni Cultrera , Sovraintende del Teatro Massimo Bellini di Catania-. Sono loro che stanno assicurando una rinascita e una grandissima ripartenza. Per il periodo estivo- prosegue il Sovraintendente- abbiamo due grandi progetti: “Bellezza, Belcanto, Bellini” e “Bellini Benessence”. Entrambi fortemente voluti dalla Regione Siciliana e dall’assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo”. Ad ottobre il Teatro Massimo di Catania ospiterà i concerti sinfonici mentre, due mesi dopo, sarà la volta delle opere liriche. “Non più esibizioni sul web ma tutto dal vivo- afferma Antonio D’Amico, segretario regionale Fistel Cisl Sicilia- abbiamo vissuto, come tutti, un periodo critico ma oggi si ricomincia alla grande. Naturalmente resta la paura che tutto questo possa sparire resta ma adesso sicuramente abbiamo una grande occasione”.