«Dateci i migranti o vi uccidiamo», ecco perché la nave della Ong spagnola ha puntato l’Italia

Di Redazione / 20 Marzo 2018

Sarà il gip di Catania a decidere sulla convalida del decreto di sequestro preventivo emesso dalla locale procura distrettuale della nave dell’Ong spagnola Proactiva Open Arms, da domenica ormeggiata nel porto di Pozzallo, nel Ragusano. Il giudice per le indagini preliminari ha tempo 10 giorni per depositare la sua decisione.

Intanto è stato diffuso un video con le concitate fasi del salvataggio di migranti dello scorso 15 marzo, quando le lance della ong Open Arms si imbattono in una  motovedetta libica, dopo aver soccorso donne e bambini e aver fornito giubbotti di salvataggio agli uomini sul gommone. “Dateci i migranti, avete trenta secondi e poi vi uccidiamo”, dice un uomo dell’equipaggio libico con un megafono. Le immagini sono di Xavier Bertral e della giornalista di Ara.cat Cristina Mas che ha redatto un diario di bordo per la Ong spagnola.

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Tag: catania migranti ong open arms proactiva