Catania – Nella mattinata odierna un blitz della Guardia Costiera di Catania, in piazza Marconi ad Acireale, ha portato al sequestro di circa 1 quintale di pescato presso due pescherie del mercato rionale. Il prodotto ittico era totalmente sprovvisto della etichettatura e della tracciabilità previste dalle norme comunitarie a tutela del consumatore. Nel corso della stessa attività sono stati sequestrati altresì circa 10 kg di novellame di sarda, particolarmente ricercato dalla clientela in questo periodo pasquale, la cui pesca però è vietata dalla legge.

Il prodotto ittico sequestrato è stato sottoposto ad accertamento sanitario da parte di un medico veterinario appartenente al competente servizio dell’A.S.P. e tutta la partita, giudicata idonea al consumo umano, è stata immediatamente donata in beneficenza alla Caritas di Catania. Un altro sequestro di bianchetto, comunemente denominato “neonato”, è stato effettuato nella giornata di ieri presso un noto ristorante di Acitrezza, al quale è stata irrogata la relativa sanzione penale. L’attività rientra negli ordinari controlli effettuati dalla Capitaneria di porto nell’ambito della filiera commerciale al dettaglio e presso la ristorazione a tutela del consumatore finale.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA