Catania – È l’Associazione Centro storico a denunciare quanto succede in città, soprattutto nel fine settimana, in zona gialla. In via Pulvirenti, piazza Scammacca, via Leonardi, ma anche in via Gemmellaro. “Non siamo certo contrari al fatto che riaprano i ristoranti – dicono -, dove le regole vengono rispettate. A degradare il centro storico sono i locali, i pub, che risultano essere incontrollabili e le immagini, di questa sera, sono inequivocabili. Frotte di ragazzi, senza mascherina per evitare il contagio da Covid, distanziamento zero. E niente controlli, soprattutto in quelle che dovrebbero essere zone a traffico limitato. Noi denunciamo, ma non sta a noi fare i “controllori”, e nonostante le segnalazioni ai vigili urbani o su Youpol nessuno interviene. Ed è così ogni sera”. Le proposte dell’associazione ci sono: “decongestionare il centro storico dai locali in zone più idonee ad ospitare la movida, come la Plaia. In centro storico è insostenibile, insicura e dannosa”.