«Non sto girando l’Italia per chiedere il voto al M5S, ma per spiegare l’idea che abbiamo di Paese e le nostre proposte. Sono un parlamentare uscente, ho deciso di non ricandidarmi perché la poltrona non mi ha mai affascinato, ho deciso di fare altre cose. La politica? Sì, la adoro. La politica è una grande passione. E per me si può fare anche al di fuori delle Istituzioni. Sono stato cinque anni in Parlamento e quando sono entrato probabilmente ero anche un po’ ingenuo ed esagerato, credevo che fossero tutti delinquenti. Esageravo, perché ci sono persone oneste per bene anche in tutti i partiti politici anche se li devi cercare con molta attenzione però ci sono».
Lo ha detto il deputato nazionale del M5S Alessandro Di Battista in piazza Falcone e Borsellino a Corleone per la seconda tappa siciliana del suo tour elettorale.
«In questi cinque anni ho compreso che più pericolosi dei delinquenti – ha aggiunto – sono quei politici onesti che pur di stare su una poltrona a 14 mila euro al mese accettano di stare a fianco di un poco di buono. E pur essendo politici onesti sono controllati dai loro finanziatori».
Poi parlando della regola dei due mandati del M5S, Di Battista ha detto: «Noi non veniamo da Marte, ma abbiamo delle regole molte dure: due mandati e poi a casa. Non ci trasformiamo in politici professionisti».
«Faccio parte di una forza politica – ha detto ancora – che prevede due mandati e poi a casa, io non credo nella politica professionista: dentro i palazzi ci devi stare un tempo limitato. Se sai che in quei palazzi ci stai per un tempo limitato farai di tutto per migliorare proprio perché dovrai tornare nella vita reale».