Con l’ultimo step dei lavori, quello della posa del prato in erba sintetica di ultima generazione sul fondo rifatto e omologato dalla FIGc, si è vicini alla conclusione dei lavori di riqualificazione dell’impianto calcistico cittadino, sessant’anni dopo la sua realizzazione, ubicato nel popoloso quartiere di Nesima Superiore a Catania.
L’impresa appaltatrice per l’esecuzione del progetto, infatti, sta ultimando i lavori di sistemazione degli spogliatoi, delle torri-faro con luci a Led, degli impianti elettrico e idrico, della tribuna da 700 posti e dei due campetti in erba sintetica; opere che stanno trasformando un impianto vetusto e ormai inadeguato, in un fiore all’occhiello dell’impiantistica calcistica catanese, con un campo regolamentare che di fatto lo rendono il secondo dopo il Massimino, oltre a due campetti per il calcio a cinque, anch’essi in erba artificiale, con il manto sintetico già messo in opera.
I lavori realizzati con i fondi comunitari del Pon Metro, hanno lo scopo di ricreare un polo sportivo integrato e di inclusione sociale per la zona di Nesima che attraverso questo investimento, diverrà punto di riferimento per una zona periferica già permeata da sacche di degrado economico e sociale.
L’Assessore Parisi nella giornata di ieri ha effettuato un nuovo sopralluogo, verificando lo stato di avanzamento dei lavori: “I lavori a Nesima procedono spediti e tra poche settimane questo campo verdissimo diventerà patrimonio della Città, in un contesto sociale che merita di essere valorizzato. La posa del prato è la conclusione di un intervento di riqualificazione importante: ne verrà fuori un impianto moderno e funzionale, al servizio di un quartiere estremamente popoloso e delle società calcistiche che con l’impegno sui settori giovanili contribuiscono a svolgere un’importante attività di carattere sociale. Come già fatto per il Pala Catania, con il sindaco Pogliese torneremo presto a Nesima per consegnare ai catanesi un altro spazio rinnovato e funzionale, tolto al degrado e restituito ai cittadini, per aumentare anche attraverso la pratica sportiva, la vivibilità in questa parte della città”.