L'operazione
Cimitero di Mineo, recuperate le casse in bilico dopo la frana
I Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Catania, hanno ultimato la fase di recupero dopo il ciclone del 9 e 10 febbraio scorsi.
I Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Catania, hanno ultimato la fase di recupero delle casse del cimitero di Mineo rimaste in bilico nella parte alta della frana dopo il ciclone del 9 e 10 febbraio scorsi.
Il complesso intervento di recupero e messa in sicurezza era stato affidato al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Catania, con il sostegno del Dipartimento Regionale della Protezione Civile e del Comune di Mineo.
Il recupero delle casse è stato possibile soltanto dopo una delicata e impegnativa fase di messa in sicurezza degli edifici funerari rimasti in bilico dopo gli smottamenti del terreno causati dalle particolarmente intense precipitazioni atmosferiche di quei giorni.
I Vigili del Fuoco che si sono impegnati sullo scenario fanno parte di due gruppi ad altissima qualificazione: il Nucleo USAR Sicilia (Urban Search and Rescue) specializzato in ricerche e soccorso in maceria (già impiegato in occasione dell’esplosione e dei crolli verificatisi a Ravanusa nell’agrigentino), ed il Nucleo SAF (Speleo, Alpino, Fluviale), ovvero vigili del fuoco esperti nell’impiego di tecniche di derivazione speleo-alpino-fluviale.
Per il recupero degli edifici funerari che la frana ha fatto scivolare più a valle è necessario l’impiego del G.O.S. (Gruppo Operativo Speciale) ovvero del Nucleo regionale composto da vigili del fuoco specializzati nell’utilizzo di mezzi movimento terra.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA