Catania è “connessa”: da ieri e, almeno per i prossimi tre anni, catanesi e turisti potranno accedere a internet gratis e senza bisogno di registrarsi in ben nove piazze: Duomo, Stesicoro, Università, Villa Bellini, Dante, Federico di Svevia, Eroi d’Ungheria, Europa e Roma. WiFi4EU: così si chiama l’hotspot da cercare per connettersi e che porta Catania a essere la prima città veramente “smart” in Sicilia, al pari delle altre grandi città italiane.

«Abbiamo individuato le piazze attraverso un percorso di democrazia partecipata – ha spiegato il sindaco Salvo Pogliese dal balcone principale di Palazzo degli Elefanti, che affaccia su piazza Duomo – si tratta di luoghi centrali, pensiamo alla Villa Bellini, e periferici, il wi fi gratuito è stato finanziato con fondi europei».

Si parla di una spesa pari a 15 mila euro, «un piccolo segnale – aggiunge Alessandro Porto, assessore alla Smart City – per un progetto che ci proponiamo di rilanciare anche in futuro. In questo momento sull’Agenda 2000 siamo in linea con tutte le grandi città d’Italia ed è un segnale importante per i catanesi. Procederemo, come abbiamo già fatto, anche in altri settori, perché l’amministrazione Pogliese ha puntato sulla digitalizzazione: abbiamo già avviato diverse gare, come quella dello sportello unico della digitalizzazione, ci siamo per esempio aggiudicati un bando da 1,1 milioni di euro per un progetto sulla prevenzione della Protezione civile che riguarda le scuole di Catania. Abbiamo investito e investiamo tante risorse per il turismo, il wi fi gratuito può essere un servizio aggiuntivo per i turisti che arrivano nella città etnea».

«La logica partecipativa del Comune di Catania è la stessa con cui si svilupperà poi il 5G e il business che non è solo tecnologia – ha precisato Stefano Zacutti, Wholesale and 2B2 Director di Linkem, azienda che si è aggiudicata l’esecuzione dei lavori, l’installazione del wi fi gratis e la garanzia della connessione per tre anni – Un’amministrazione comunale “illuminata” fa la differenza, parte prima e arriva prima. Con Catania questo è solo l’inizio di una collaborazione, un processo che è partito da qualche tempo e ci sono tutti gli elementi per poter crescere insieme e aiutare la società e il tessuto produttivo cittadino a crescere con le tecnologie performanti, evolute e veloci».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA