Un sit-in che vada oltre la semplice protesta e si trasformi in un momento di riflessione. Lo sciopero indetto dalla Usb Vigili del Fuoco Sicilia si è tenuto presso il Comando Provinciale di Catania in via Beccaria. «Soprattutto in questo momento chiediamo maggiore tutela- spiega Carmelo Barbagallo, coordinatore regionale Usb vigili del fuoco Sicilia- con l’emergenza Coronavirus siamo stati in prima linea e abbiamo pagato un prezzo altissimo in termini di vite umane. Servono, quindi, test sierologici e tamponi, eseguiti a precise scadenze, in modo che simili situazioni non si ripresentino più in futuro». Altro nodo riguarda le piante organiche carenti e la costante donazione di mascherine e gel disinfettante. «Siamo quasi al collasso e il Covid-19 ha totalmente bloccato le assunzioni e la stessa formazione del personale- prosegue Barbagallo- da qui questo sit-in per farci ascoltare nelle sedi opportune».