Gallery
Catania, dopo lo stupro intensificati i controlli di polizia nei luoghi della movida
CATANIA – Dopo la violenza sessuale di fine marzo contro una ragazza statunitense di 19 anni abbordata da tre giovani catanesi in piazza Vincenzo Bellini, meglio conosciuta come piazza Teatro Massimo, le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli di polizia nei luoghi della movida catanese. Nessuna denuncia nel fine settimane nella zona calda del centro storico di Catania: è l’effetto dei servizi di prevenzione disposti dal Questore Alberto Francini dopo un Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato e presieduto dal prefetto Claudio Sammartino. Agenti di polizia hanno effettuato continui controlli dove c’è stata la maggiore presenza di giovani, “attenzionando” gli esercizi pubblici di vendita di alcolici. Presidiata l’area che va da piazza Stesicoro fino all’affollatissima piazza Vincenzo Bellini. Decine le persone identificate e controllate, senza, tuttavia, registrare alcun rilievo se non una lite tra due persone che l’intervento degli agenti ha spento sul nascere. Numerose le infrazioni rilevate dalla Polizia Municipale. La presenza ha permesso un regolare svolgimento del «Caffè Concerto» promosso dal Comune in piazza Vincenzo Bellini. I servizi continueranno nei prossimi fine settimana, col coinvolgimento delle altre forze d’ordine. Ai servizi hanno preso parte anche le pattuglie della Guardia di Finanza, dell’Esercito e della Polizia Municipale. Nel prosieguo dei servizi, come stabilito in sede di Tavolo Tecnico, saranno impegnati equipaggi dei Carabinieri, sempre con la costante collaborazione di tutte le altre forze di polizia.