CATANIA – Code, clacson che strombazzano, auto in doppia fila, venditori abusivi di fiori dappertutto, regole di ogni genere inestistenti, i giorni che precedono la commemorazione dei defunti a Catania mostrano la solita casbah senza regole attorno al cimitero di Zia lisa. Oggi chi ha voluto anticipare la visita ai propri cari si è trovato inghiottito nel traffico, incolonnato in file interminabili.
Il Comune non è si è fatto trovare pronto a fronteggiare il grande afflusso di auto che, pure, si verifica ogni anno. Non c’erano vigili urbani, né è stato avviato (ancora) alcun piano di viabilità straordinaria per evitare gli ingorghi.