CATANIA – Blitz della polizia ieri mattina nell’immobile abbandonato di piazza Borsellino, antistante il porto, meglio noto come ex mulino Santa Lucia, e occupato abusivamente. Al blitz disposto dal Questore di Catania, hanno partecipato anche l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza.
I controlli, estesi anche ad avventori di internet point, phone center, terminal partenze ed arrivi di autobus da e per l’estero, b&b, scali ferroviari, erano finalizzati a cogliere e prevenire eventuali segnali di radicalizzazione religiosa islamica.
All’interno dell’immobile abbandonato di piazza Borsellino la Polizia di Stato ha constatato la presenza di cinque persone che pernottavano in giacigli di fortuna, in un contesto di generale degrado, di precarie condizioni igieniche, essendovi un’ingente quantità di rifiuti organici, di materiali pericolosi e di assenza di barriere nelle trombe destinate ad ascensore.
I cinque sono stati condotti in questura per il foto-segnalamento; per due di essi, una donna di nazionalità polacca con la figlia di 5 anni, si è trovata una collocazione idonea in una comunità d’accoglienza. Gli altri tre soggetti di sesso maschile, magrebini, dopo gli opportuni accertamenti, concernenti le rispettive posizioni sul territorio nazionale in base alla normativa vigente, sono stati rilasciati.
Al termine dell’intervento, per motivi di sicurezza, al fine di scongiurare qualsiasi rischio, sono stati posti i sigilli all’edificio per inibire l’accesso.