Con l’omaggio in musica a Mikis Theodorakis, il più famoso compositore greco scomparso nei giorni scorsi ad Atene, si è conclusa a Naxos, prima colonia greca in Sicilia, la cerimonia del Premio Comunicare l’Antico 2021, assegnato ai protagonisti italiani e stranieri del panorama culturale del mondo antico e organizzato da NaxosLegge e dal Parco archeologico Naxos Taormina. Sul palco del Teatro della Nike, che si spalanca sullo scenario della baia di Naxos e sullo skyline di Taormina e Castelmola, è andata in scena l’affascinante narrazione per video e racconti di archeologi, direttori di museo, sceneggiatrici di serie tv e attori, come Gaetano Aronica, premiato per la recitazione in latino della serie Barbarians e che al pubblico di Naxos ha regalato una intensa interpretazione de “Il contesto” di Leonardo Sciascia.
Ad avviare la serata, al tramonto, il messaggio di auguri del sottosegretario dei Beni Culturali, Lucia Borgonzoni, e il benvenuto di Alberto Samonà, assessore regionale dei Beni Culturali che si è congratulato con la direttrice del Parco Naxos Taormina, l’archeologa Gabriella Tigano, e Fulvia Toscano, direttore artistico di NaxosLegge, per l’organizzazione del premio come “manifestazione di rilievo, per qualità dei contenuti, tra gli eventi culturali in Sicilia anche per le riflessioni sulla contemporaneità e sulla storia”. Introdotti da brevi video emozionali, sono saliti sul palco l’archeologo francese Michel Gras che, premiato dalla direttrice Gabriella Tigano, ha raccontato come ha deciso di dedicare i suoi studi alla Sicilia e Megara Hyblea, mentre il collega romano Pietro Giovanni Guzzo, che ha diretto il recupero in mare dei Bronzi di Riace, è stato premiato da Costanza Lentini, per anni direttrice del parco di Naxos. Per la Sezione Musei sono stati premiati il MANN di Napoli, diretto da Paolo Giulierini, e Caterina Greco, direttrice del Salinas di Palermo, il più antico museo della Sicilia. Per la Sezione Eventi riconoscimenti a Rossella Giglio, direttrice del Parco di Segesta, per le Dionisiache, a Roberto Danese, per i Ludi Plautini di Sarsina e a Federico Fioravanti per il Festival del Medioevo di Gubbio. Assai spassosa la testimonianza di Daniela Zanarini e Gianfranca Privitera, professoresse di latino e greco cooptate dall’ex alunno, il regista Mattero Rovere, per scrivere in protolatino la sceneggiatura della serie televisiva Romulus (produzione Sky, Cattleya e Groenlandia).
Presentato anche il progetto ReMa, la rete delle manifestazioni del mondo antico che da Naxos coinvolgerà anche le realtà di Roma e Milano. Premio infine a Eleusi, Capitale Europea della Cultura fino al 2023, introdotta dalla prima proiezione del video sulla Dea di Morgantina, appena realizzato dal Comune di Aidone, rappresentato dall’assessore e archeologa Serena Raffiotta, sul palco insieme alle calabresi Mariangela Preta (direttrice del Polo Museale di Soriano) ed Elena Trunfio (direttrice del Parco archeologico di Locri). Tre città, Eleusi, Locri e Morgantina, con testimonianze dell’antico culto di Demetra. Sul palco, in chiusura, i sindaci di Gorizia e Nova Gorica, capitali europee della cultura per il 2025, per introdurre i temi della giornata odierna.
Oggi, infatti, domenica 5 settembre, insieme con l’Istituto di Cultura Mitteleuropea focus sul tema dell’Europa delle culture. Al mattino al Comune di Giardini Naxos, con il sindaco Giorgio Stracuzzi, saranno Fotias Panagiotis Tatakis, vicesindaco di Eleusi; Rodolfo Ziberna, primo cittadino di Gorizia e il collega di Nova Gorica, Klemen Miklavic a parlare di “Europa dei popoli, Europa delle culture”. Nel pomeriggio al Parco archeologico il dibattito coinvolgerà storici, filosofi e studiosi di geopolitica sul tema “Ogni confine ha il suo limite”. Coordinati da Daniele Tranchida, interverranno Giulio Maria Chiodi, Fulvio Salimbeni, Eduardo Zarelli, Andrea Zhok, Nico Fornasir.
Lunedì 6 settembre, NaxosLegge si sposta al MuMe di Messina (Museo Interdisciplinare Regionale), ore 18, con la presentazione del libro “L’ultima stanza di Napoleone”, di Luigi Mascilli MIgliorini (Salerno Editrice); mentre alle 18.30 a Giardini Naxos è in programma un incontro in collaborazione con i Patti per la lettura del Comune. Tutto il calendario e le informazioni su www.naxoslegge.com
NAXOSLEGGE [5 > 6 settembre]
5 Settembre
Aula consiliare del Comune di Giardini Naxos – Ore 11:30
In collaborazione con Comune di Giardini Naxos, Istituto di cultura Mitteleuropea,
Comunità ellenica dello Stretto, Istituto ellenico della Diplomazia culturale di Catania
Europa dei popoli, Europa delle culture
Intervengono Giorgio Stracuzzi sindaco della città di Giardini Naxos; Argyris Oikonomou, sindaco della città di Eleusi e Fotias Panagiotis Tatakis, vice sindaco della città di Eleusi; Rodolfo Ziberna, sindaco di Gorizia; Klemen Miklavic sindaco di Nova Gorica. Coordina Fulvia Toscano
Giardino delle Rose del Parco Archeologico di Naxos – Ore 18:30
Ogni confine ha il suo limite
Incontro dibattito, con interventi di storici, filosofi, studiosi di geopolitica, in collaborazione con Comune di Giardini Naxos, Istituto di cultura Mitteleuropea in occasione della presenza dei sindaci di Gorizia e Nova Gorica, capitali europee della cultura 2025
Saluti di Gabriella Tigano, direttore del Parco Archeologico di Naxos-Taormina Intervengono: Giulio Maria Chiodi, Fulvio Salimbeni, Eduardo Zarelli, Andrea Zhok, Nico Fornasir. Coordina Daniele Tranchida.
6 Settembre
Messina-Museo interdisciplinare regionale MuMe – Ore 18:00
Le opere e i giorni. Presentazione del libro L’ultima stanza di Napoleone (Salerno Editrice).
Saluti di Orazio Micali, direttore del Museo Interdisciplinare Regionale di Messina Con l’autore, Luigi Mascilli Migliorini, interviene Daniele Tranchida Ariana Talio, assessore della cultura del Comune di Giardini Naxos. Giardini Naxos, Lido di Naxos Ore 18:30 in collaborazione con i Patti per la lettura del Comune di Giardini Naxos la Proloco di Giardini Naxos presenta Conversazione con Antonio Portaro. Sulle tracce della Bellezza. Saluti dell’assessore alla cultura, Ariana Talio. Con Antonio Portaro interviene Giuseppe Carmeni