Prosegue senza soluzione di continuità, da questa mattina, il "pellegrinaggio laico" sul colle del Campidoglio, per l’ultimo saluto e l’omaggio pubblico a Piero Angela. Senza code ma in maniera composta e ordinata, il flusso ininterrotto di persone che sale gli scaloni capitolini per raggiungere il salone della Protomoteca, dove è allestita la camera ardente del giornalista e divulgatore scientifico, continua senza sosta.
La gente comune, cittadini romani e anche tanti turisti, si sofferma alcuni istanti davanti al feretro e saluta commossa Alberto Angela: il figlio, dalla apertura della camera ardente e anche dopo il rito funebre laico celebrato in tarda mattinata, è sempre in piedi accanto alla bara di Piero Angela e ringrazia una a una tutte le persone che gli porgono le condoglianze e rendono l’ultimo saluto e omaggio al giornalista scomparso.