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A Giardini Naxos il raduno interprovinciale dei bersaglieri

Di Redazione |

C’è grande movimento tra le ANB delle province di Catania e Messina che di concerto con l’Associazione culturale Mediterraneo e col patrocinio del Comune di Giardini Naxos hanno promosso e organizzato il Raduno interprovinciale dei bersaglieri che si concluderà il 2 settembre. Veramente tanto l’impegno profuso dai Presidenti provinciali Anb: il bersagliere tenente Santo Mario Scuderi per la provincia di Catania e il bersagliere Domenico Mirabile per la provincia di Messina, dei rispettivi Consigli direttivi e del Presidente dell’Associazione Mediterraneo Bersagliere Giovanni Saglimbene e del sindaco di Giardini Naxos Pancrazio Lo Turco.

Determinante punto di riferimento è stata la Presidenza regionale Anb con a capo il bersagliere capitano Salvatore Aurelio Tosto che ha appoggiato la realizzazione di questo evento. Per il Presidente Saglimbene sarà «un momento di grande visibilità per il territorio di entrambe le province interessate, un modo per incrementare il turismo e stringere rapporti di amicizia fra le varie sezioni Anb». Il Presidente Scuderi ha aggiunto che «sarà un’occasione importante di reciproco confronto e arricchimento che porterà ad un proficuo scambio di idee e proposte e anche per le fanfare sarà un modo per stare insieme e condividere la cultura musicale della tradizione bersaglieresca».

L’evento vedrà la straordinaria partecipazione delle fanfare: Anb dei Peloritani di Castroreale-Barcellona (Messina) diretta dal capofanfara Domenico Mirabile; Anb sezione di Zafferana Etnea (Catania) diretta da Giuseppe Berardi e quella dei “Bersaglieri dell’Etna di Belpasso (Catania) diretta da Salvo Tumello. Le fanfare sfileranno dal porto di Naxos con al seguito i labari delle sezioni di Catania e Messina animeranno ancora il percorso con i loro caroselli musicali. A conclusione il pranzo al Royal ,nella sua splendida terrazza sul mare.

ELENCO PRESENZE PREVISTE

Presidente ANB Regione Sicilia – Bers. Cap. Salvatore Aurelio Tosto

CONSIGLIO DIRETTIVO ANB PROVINCIA DI CATANIA

Bers. Ten. Scuderi Santo Mario                    Presidente

Bers. Saglimbeni Giovanni                           Vice Presidente

Bers. Sten. Lira Nunzio                                Consigliere

Bers. Ten. Catalano Giuseppe                       Consigliere

Bers. Roccella Luciano                                 Consigliere

Bers. Ten. Nello Barbagallo                          Segretario

SEZIONI ANB PROVINCIA DI CATANIA E RISPETTIVO PRESIDENTE

Bers. Tenente ROSARIO LEONARDI          – ACIREALE

Bers. Caporal Maggiore NINO CARUSO        – BELPASSO

Bers. SottoTenente VINCENZO TEDESCO        – CATANIA

Bers. Capitano ALFIO PAPPALARDO      – GIARRE

Bers. Ten. SALVATORE BONAMICO      – MILITELLO IN VAL DI CATANIA

Bers. Caporale GIUSEPPE GIGLIO             – MINEO

Bers. Sergente DIEGO COSTANZO             –PALAGONIA

Bers. FRANCESCO DI PAOLA                – RADDUSA

Bers. Caporal Maggiore ANTONINO RUSSO – ZAFFERANA ETNEA

ANB NICOSIA – Assente Pres.te Ten. Giuseppe Beritelli – delegato Bers. MANLIO LA DUCA

UNUCI CALTAGIRONE – Pres.te Cap. Francesco Rapisarda

CONSIGLIO DIRETTIVO ANB PROVINCIA DI MESSINA E SEZIONE ANB CASTROREALE BARCELLONA

Bers. Domenico Mirabile – Presidente

Bers. Filiberto Corso – Vice Presidente

Bers. Sergio La Rocca – Segretario

Bers. Antonino Pino – Consigliere

Bers. Francesco Smedile – Consigliere

UNUCI SANT’AGATA DI MILITELLO – Pres.te Sottotenente Caputo

Nastro Azzurro Messina – Presidente Maggiore Randazz

Sarà presente infine il Sig. Biagio La Rosa padre del Bers. Maggiore Giuseppe La Rosa Medaglia D’oro al Valor Militare – Caduto in Servizio in Afghanistan. Questa la motivazione: «Ufficiale dei bersaglieri, impegnato nella missione ISAF in Afghanistan, nell’ambito dei team militari di supporto alle Forze Armate Afghane, durante un movimento tattico logistico veniva fatto oggetto di un vile attentato terroristico. Con eroico gesto, dimostrando non comune coraggio, impareggiabile generosità e cosciente sprezzo del pericolo, si immolava ponendosi a scudo delle altrui vite, proteggendole con il proprio corpo dalla deflagrazione di un ordigno lanciato all’interno del veicolo nel quale viaggiava. Altissima testimonianza di nobili qualità umane ed eroiche virtù militari, spinte fino al supremo sacrificio. Farah (Afghanistan), 8 giugno 2013.»COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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