BRUXELLES – E prevediamo di importare altri 10 milioni di tonnellate. Idrogeno che dovrà arrivare alla nostra industria”. Lo ha detto la nelle dichiarazioni congiunte alla stampa ad Alicante in occasione dell’intesa tra Spagna, Portogallo e Francia sul nuovo interconnettore energetico H2Med. “La penisola iberica sta diventando un’importante porta energetica europea verso il mondo”, ha aggiunto.Abbiamo sostenuto l’attraversamento del Trans-Pireneo e l’interconnessione elettrica tra Spagna e Portogallo. Un corridoio per l’idrogeno attraverso la penisola può collegarsi alle forniture di idrogeno dell’intera regione mediterranea. È su questo che stiamo lavorando”, ha spiegato la presidente della Commissione. “Stiamo creando partenariati per l’idrogeno con i Paesi del Mediterraneo. Ne abbiamo già uno con l’Egitto, stiamo discutendo con il Marocco. E stiamo lavorando a un più ampio Green Hydrogen Partnership, con tutti i Paesi del sud del Mediterraneo. Quindi questo è solo l’inizio. Ma è un inizio molto promettente”, ha concluso Von der Leyen. nelle dichiarazioni congiunte alla stampa ad Alicante con il premier spagnolo Pedro Sanchez, l’omologo portoghese Antonio Costa e la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen. Con il progetto “vogliamo raggiungere un obiettivo ecologico, un obiettivo di innovazione industriale del continente e il terzo che è quello della sovranità strategica nell’energia, per la quale occorre diversificare le fonti”, ha spiegato Macron sottolineando l’opportunità che “il progetto sia di interesse comune e possa essere finanziato con fondi europei”.