Von der Leyen a Palermo, ‘nell’ora più buia l’Ue ha trovato la forza’

Di Redazione / 23 Febbraio 2023

BRUXELLES – Le prove di questi tre anni sono probabilmente le più difficili mai affrontate dall’Europa. Prima la pandemia e le sue ripercussioni economiche, poi la guerra e l’impennata del costo della vita. Ma queste crisi ci hanno insegnato qualcosa. Abbiamo imparato che i destini di noi europei sono intrecciati tra loro”. lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università degli Studi di Palermo. L’impatto è stato avvertito in tutta Europa, anche in Sicilia. Ma siamo riusciti ad affrancarci da quella dipendenza e da quel ricatto. Abbiamo sostituito il gas russo con forniture affidabili. Abbiamo investito fortemente nelle energie rinnovabili”. Ha sottolineato Ursula von der Leyen  “L’Italia ha ridotto di due terzi le importazioni di gas russo, in tempi record e l’Ue in otto mesi ha ridotto dell’80% l’import di gas russo”.Quando abbiamo tracciato il nostro piano di ripresa, ci siamo concentrati soprattutto sulle regioni e sui settori che avevano più bisogno di sostegno. E quando la Russia ha chiuso i rubinetti del gas, rendendo le nostre bollette energetiche molto più costose, abbiamo risposto all’insegna della solidarietà europea, proteggendo le famiglie e le imprese più fragili. È questa l’Europa in cui credo. Un’unione che è sempre al fianco dei suoi cittadini. Ed è questa idea di Europa che oggi mi porta in Sicilia”. E dobbiamo cooperare a livello europeo. L’Europa deve estendere la propria solidarietà a tutti gli Stati membri e alle comunità locali”.  “È proprio in questo spirito che abbiamo proposto il nuovo patto sulla migrazione e l’asilo. Ognuno di noi deve fare la propria parte e dobbiamo sostenerci a vicenda. Ora che abbiamo un piano, lo dobbiamo attuare insieme. Una soluzione europea è possibile”, ha aggiunto.È la terra di grandiosi templi greci e scintillanti mosaici bizantini. È una terra plasmata dai Normanni e dagli Arabi. È la patria di menti brillanti, da Luigi Pirandello a Luca Parmitano. Questo patrimonio unico di cui è ricca la Sicilia ha reso Palermo una capitale europea – della cultura, dell’arte e della scienza. Oggi finalmente capisco le parole del mio compatriota Goethe, che ha scritto: “Chi ha visto una volta il cielo di Palermo non potrà mai più dimenticarlo”. Ha concluso von der Leyen.  

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