STRASBURGO – Via libera da parte del Parlamento europeo alla proroga e all’incremento del Fondo europeo per gli investimenti strategici (Efsi), noto come Piano Juncker. Il progetto di legge è stato approvato in via definitiva dalla plenaria di Strasburgo con 502 voti a favore, 125 contrari e 19 astensioni e già concordato con i governi Ue.
Tra i punti salienti: l’Efsi sarà prorogato fino al 2020, con l’obiettivo di mobilitare fino a 500 miliardi di euro; il fondo interverrà su investimenti non sostenuti dal mercato o con ritorni bassi, finanziando progetti ad alto rischio che altrimenti non troverebbero investitori; gli investimenti devono mirare alla creazione di posti di lavoro, in particolare per i giovani, e alla crescita, in settori quali energia, ambiente, sanità, ricerca e innovazione, trasporti sostenibili, digitale e industrie creative.
In Italia, i finanziamenti approvati nell’ambito dell’Efsi ammontano a 6,4 miliardi di euro e dovrebbero attivare investimenti aggiuntivi per 36,7 miliardi di euro.