BRUXELLES – “Come anticipato nella nostra dichiarazione del 19 aprile, l’Ue e i suoi stati membri prenderanno in considerazione l’adozione di misure adeguate” nei confronti del Venezuela. Lo afferma in una nota l’Alto rappresentante Ue Federica Mogherini riferendosi alle elezioni presidenziali e regionali avvenute lo scorso 20 maggio.
Elezioni che “potevano essere un’opportunità cruciale per tutti i venezuelani di esprimere, attraverso un processo democratico, libero e trasparente, la loro volontà politica e quindi determinare il futuro del paese”. Tuttavia, precisa Mogherini “il voto si è svolto senza un accordo nazionale su un calendario elettorale e senza rispettare gli standard internazionali minimi per un processo credibile”.
Ma anche “senza rispettare il pluralismo politico, la democrazia, la trasparenza e lo stato di diritto”, con “una composizione squilibrata del Consiglio elettorale nazionale” e “numerose irregolarità segnalate, incluso l’acquisto di voti”. Ciò ha aggiunto, “ha ostacolato che si svolgessero elezioni giuste ed eque”.