STRASBURGO – “L’Unione europea deve rafforzare la sua azione in Angola e, più in generale, in tutto il continente africano”. Lo ha affermato il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, a conclusione del suo incontro con il presidente dell’Angola, João Lourenço, tenuto oggi a Strasburgo. “L’Ue deve investire in un grande ‘Piano Marshall’ per l’Africa, stanziando 40 miliardi di euro nel prossimo bilancio Ue – ha aggiunto Tajani -. Nei prossimi dieci anni, tale piano avrebbe un effetto leva sugli investimenti pubblici e privati pari a 500 miliardi di euro a favore del continente africano”.
Tajani ha incoraggiato l’Angola a consolidare la transizione democratica, avviata l’anno scorso con l’elezione del presidente Lourenço. “L’Angola si sta aprendo al mondo, ricostruendo l’economia, migliorando i diritti dei cittadini, affrontando corruzione e disuguaglianze – ha detto -. Eppure, l’Angola deve affrontare numerose sfide strutturali, quali la povertà, la disoccupazione, la mancanza di diversificazione economica e la scarsa industrializzazione”.
“L’Ue deve contribuire a costruire la base manifatturiera dell’Angola, attraverso investimenti e il trasferimento di tecnologia e know-how. In tal senso, è fondamentale il ruolo di una diplomazia economica europea”, ha concluso Tajani.