BRUXELLES – Sono 181 i progetti transnazionali che hanno superato la prima scrematura del terzo bando del programma Ue ‘Interreg Europa centrale’, che coinvolge 9 Paesi europei e tutte le regioni del Nord Italia (Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e le province autonome di Trento e Bolzano).
Solo 10 fra le 191 candidature ricevute dall’autorità di gestione entro il 25 gennaio non sono state ritenute idonee per motivi formali. Le altre verranno ora analizzate e selezionate entro i primi mesi del 2019 per ricevere in totale circa 60 milioni di euro provenienti dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale (Fesr).
La maggior parte dei progetti interregionali che sono stati presentati alla scadenza del bando riguardano il campo della ‘innovazione e ricerca’ (84), ma un buon numero di candidature ricevute appartengono anche al settore delle ‘risorse naturali e culturali’ (69). Meno numerosa è stata invece la partecipazione per i campi ‘città e regioni a basse emissioni di carbonio’ (23) e ‘trasporti e mobilità’ (15)