BRUXELLES – Via libera dell’Antitrust Ue a uno che il governo ha dovuto attuare per limitare la diffusione del virus. La misura è stata approvata nell’ambito del quadro temporaneo Ue sugli aiuti di Stato.Il sostegno pubblico assumerà la forma di sovvenzioni dirette. Per essere ammissibile, un’impresa deve essere rimasta chiusa per almeno 100 giorni tra il 1 gennaio e il 25 luglio 2021.Nello schema è inclusa una quota di 20 milioni di euro destinata a essere distribuita equamente tra le aziende costrette a chiudere la loro attività principale durante l’intero periodo in considerazione (discoteche, piste da ballo, locali notturni e simili), fino ad un importo massimo di 25mila euro per azienda. Nella restante parte del bilancio, l’importo dell’aiuto per beneficiario varierà da 3mila a 12mila euro, a seconda del livello delle sue entrate nel 2019.La Commissione ha rilevato che la misura italiana è in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo e, in particolare, l’aiuto non supererà gli 1,8 milioni di euro per impresa e sarà concesso entro il 31 dicembre 2021. La Bruxelles ha concluso che la misura è necessaria, adeguata e proporzionata.