Enna – È tempo di intensificare il lavoro per dare alla giunta il suo plenum. Se ne sono detti certi Patto per Enna e Sicilia Futura, le due forze di maggioranza al Comune di Enna, in un incontro informale che si è svolto ieri per fare il punto sulla nomina dei due nuovi assessori dopo l’uscita del centrodestra dalla maggioranza. È ormai chiaro che si guarda al Pd, quello di matrice renziana verso cui in giunta non ci sarebbero remore a un accordo. Ma chi deve fare il primo passo e chi è l’interlocutore? Soprattutto dopo le parole del capogruppo Pd Cappa che ha chiuso ad ogni ipotesi di entrata in giunta parlando invece di sfiducia. Ma non tutti, come detto, nel Pd pare la vedrebbero allo stesso modo ed anzi ci sarebbe qualche consigliere che preferirebbe un confronto aperto dentro il gruppo.

Le primarie democratiche hanno lasciato in dote un rapporto tra il gruppo di renziani vicini al sindaco e l’on. Alloro i cui rappresentanti a Sala Euno potrebbero essere quelli con cui costruire un dialogo. È opinione diffusa dentro la maggioranza che qualcuno dovrà presto prendere posizione e partecipare al dibattito perché il tempo stringe e si ha fretta di chiudere il discorso degli assessori. Si ha quindi ragione di pensare che la settimana che sta per iniziare sarà quasi certamente decisiva. Ma attenzione pure a possibili altri risvolti perché se quella parte di Pd che fino ad ora si è detta più possibilista ad un confronto non riuscirà a rompere le catene, non è da escludere neanche la riapertura di un dialogo con gli ex alleati. Rispetto a un discorso con il Pd questa resta però una strada più difficile da percorrere ecco perché tutti gli sforzi saranno concentrati per aprire un tavolo di confronto ufficiale con le “colombe” dei democratici.

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