Un nuovo volto per la “Panoramica”

Di William Savoca / 04 Ottobre 2016

L’inizio dei lavori di ricostruzione della Sp 28 “Panoramica” è più vicino. A ridare speranza a chi da anni attende il ripristino della strada crollata in due diversi momenti è il responsabile unico del procedimento, Giuseppe Vitale, il quale, dopo il via libera avuto dal Genio civile, ha trasmesso il progetto al dipartimento regionale della Protezione civile che dovrà adesso dare il via libera.

Da sette anni Enna attende questo momento che sembrava essere vicino già lo scorso anno prima che un secondo crollo, a quale metro di distanza dalla prima campata, bloccasse tutto. Con la definizione di contenziosi tra ex Provincia e ditte escluse si era concluso l’iter di aggiudicazione dell’appalto dei lavori che erano sul punto di iniziare, ma il nuovo evento nel marzo dello scorso anno obbligò il Libero Consorzio a revocare l’aggiudicazione dell’opera e a procedere con estrema urgenza alla redazione di un nuovo progetto.

Questo indusse a rivedere i costi dell’opera inizialmente individuati in sei milioni di euro lievitati oggi a 9 milioni ed un aiuto è arrivato dallo stato di calamità dichiarato dal Comune di Enna lo scorso mese di novembre quando crollò il viale Savoca (il cui iter affidato alla Protezione Civile regionale per l’inizio dei lavori è in dirittura d’arrivo) perché ha permesso di portare sulla “Panoramica” un ulteriore finanziamento di un milione di euro.

A complicare tutto l’introduzione di un nuovo codice degli appalti ricorda Vitale del Libero Consorzio che, però, si dice adesso fiducioso perché dopo l’approvazione della procedura al vaglio degli uffici della Protezione civile, il Libero Consorzio ennese darà avvio all’iter di aggiudicazione.

L’intervento si prevede molto complesso perché si riconfigurerà l’intero corpo stradale, nella forma e nelle dimensioni originali, visto che la Soprintendenza ai Beni culturali ha richiesto il mantenimento delle caratteristiche figurative e planimetriche, essendo l’opera ricadente in area di vincolo paesaggistico. I lavori, inoltre, dovranno rispondere ai criteri di antisismicità, vedranno degli interventi di bonifica idraulica e stabilizzazione del versante ed un miglioramento delle condizioni di sicurezza dell’area e dell’arteria stradale.

Non resta quindi che attendere fiduciosi che non ci saranno ulteriori lungaggini e che si possa finalmente posare la prima pietra per la ricostruzione dell’importante arteria che dà accesso a Enna.

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Redazione
Tag: enna panoramica progetto ricostruzione strada