Permesso premio per trascorrere una mattinata con i figli per Laura Di Dio , la trentunenne di Pietraperzia, che il 4 febbraio 2023 uccise la suocera, Margherita Margani, pugnalandola con un coltello da cucina e successivamente colpendola alla gola con una forbice.
Di Dio, attualmente detenuta nel carcere di Agrigento deve scontare una condanna a 8 anni e 1 mese di reclusione. Ora su istanza dei legali che l’assistono, gli avvocati Salvatore Timpanaro e Antonio Impellizzeri, il tribunale di Sorveglianza di Palermo ha concesso alla donna un permesso premio.
Laura Di Dio, 32 anni, uccise la suocera Margherita Margani di 65 anni, nel febbraio del 2023. Il delitto fu compiuto con più colpi tra forbici e coltello da cucina e la 32enne sarebbe stata trovata intenta a fumare una sigaretta accanto alla suocera ormai morta. Nel corso del processo sarebbe emerso anche che la suocera non avrebbe perdonato alla donna di essere la causa dell’arresto del figlio, Cristian Arnone, in carcere per avere sparato al fratello che avrebbe picchiato l’omicida mentre era incinta.