Enna
Troina, via al microcredito sociale: contributi fino a 5.000 euro
TROINA – Via libera al microcredito sociale a Troina, in provincia di Enna. Il Consiglio comunale, infatti, ha approvato il regolamento della normativa che disciplina la concessione, l’erogazione e la gestione di contributi straordinari per favorire l’accesso al credito ai soggetti “non bancabili” o a quanti si trovino in condizioni di particolare e momentanea vulnerabilità economica, ma che dimostrino di poter restituire il contributo.
Il finanziamento, a condizioni più favorevoli di quelle prevalenti sul mercato, avrà un importo compreso tra un minimo di 2mila e un massimo di 5mila euro, sarà rimborsato mediante il pagamento di rate mensili, trimestrali o semestrali, dell’importo variabile da 50 a 150 euro, mentre la durata massima dell’ammortamento sarà di 48 mesi, a decorrere dalla data di sottoscrizione del contratto.
Il progetto, che il Comune avvierà in collaborazione con l’Ente nazionale per il microcredito, la banca di credito cooperativo “La Riscossa” di Regabulto e la società di consulenza “Sicilia Work Hub” di Troina, che si occupa di orientamento e assistenza, prevede la concessione di un finanziamento, da elargire una tantum e in via straordinaria, per soddisfare bisogni caratterizzati da straordinarietà, essenzialità e sostenibilità. Il contributo, da non intendersi come forma di sussidio sociale per le fasce più deboli, sarà infatti elargito ai residenti nel Comune di Troina che “si trovino in uno stato di temporanea disoccupazione o abbiano subito una riduzione delle ore lavorative indipendente dalla propria volontà, che siano state raggiunte da una condizione di non autosufficienza propria o di un componente del nucleo familiare o che abbiano subito una significativa contrazione del reddito o un aumento di spese non derogabili”.
Il Comune, per facilitare l’accesso al credito ai soggetti che devono fronteggiare eventi critici e imprevisti, costituirà, in fase di prima applicazione, un fondo di garanzia di 100mila euro al quale, mediante convenzione con il Comune di Troina e l’Ente nazionale microcredito, potranno aderire anche gli Enti di natura commerciale, con almeno 10 dipendenti, per costituire un fondo di garanzia per il proprio personale.
“Dopo l’avvio del Progetto microcredito per le imprese, che ha permesso in un anno di finanziare 21 nuove attività imprenditoriali, 8 delle quali in fase istruttoria – spiega il sindaco Fabio Venezia -, abbiamo deciso di ampliare l’operazione, estendendola anche alle famiglie e alle fasce sociali che si trovano in momentanea difficoltà. Si tratta di un’iniziativa dalla finalità sociale. Dopo Benevento siamo il secondo Comune italiano ad avviare questa misura, che ha anche il duplice obiettivo di essere un valido strumento di contrasto alla triste piaga dell’usura, con cui in passato la nostra comunità ha purtroppo dovuto fare i conti”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA