Una scritta intimidatoria contro il presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci, e il presidente del consorzio che gestisce il mattatoio di Troina Santo Pappalardo, è comparsa sul muro del mattatoio. Lo rende noto lo stesso Antoci. «Se qualcuno pensa di intimidire me o qualcun altro con delle scritte su un muro si sbaglia di grosso, noi continueremo la nostra battaglia contro l’illegalità», dice il presidente del parco.
«Forse le mie parole alla Leopolda contro mafia dei terreni e su crimini ambientali hanno dato fastidio a qualcuno ma non hanno capito che non ci fermeranno. I terreni agricoli devono andare ai ragazzi, non alla mafia», conclude Antoci.