Enna
Sonia Alfano nuovo commissario Ato dovrà subito fronteggiare le proteste
Enna – Si insedierà oggi il commissario straordinario dell’Ato, Sonia Alfano, e dovrà subito risolvere lo stato d’agitazione dichiarato ieri da alcuni dipendenti dei servizi provinciali che ieri mattina hanno minacciato di buttarsi giù dal tetto degli uffici di “EnnaEuno” in Corso Sicilia. Ad incontrarli, facendoli desistere dal loro intento, è stato il liquidatore Antonino Di Mauro. I quattro lavoratori non hanno però fatto un passo indietro rispetto a quella che era la loro intenzione e sono rimasti sul tetto e lo faranno anche oggi e, se necessario, anche nei prossimi giorni e fino a quando non avranno delle risposte concrete rispetto a quelle che sono le richieste di pagamento dello stipendio che in alcuni casi è atteso anche da sei mesi.
I lavoratori attendevano con ansia la giornata di ieri perchè la scorsa settimana gli era stata prospettata la possibilità di avere almeno un acconto sugli arretrati ma complice l’assenza di un commissario l’attesa è stata vana.
Parlando con loro Di Mauro gli ha spiegato che sarà necessario che si insedi il nuovo commissario nominato dal presidente della Regione che per sostituire Salvatore Cocina, assegnato all’Ato di Catania, ha scelto Sonia Alfano che è attesa ad Enna per oggi e ad attenderla ci saranno anche i dipendenti amministrativi che ieri hanno confermato le indiscreazioni intorno alla Alfano.Nei giorni scorsi si era diffusa la voce che la stessa Alfano non avrebbe accettato l’incarico ma i dubbi sono stati fugati ieri quando ha parlato con qualche sindaco confermando la sua volontà a prendere in mano la situazione ennese. Un quadro difficile che Sonia Alfano sa già ma ha dalla sua l’esperienza maturata a Trapani dove si è trovata di fronte le stesse problematiche ennesi.
Ma cosa attenderà il commissario Alfano? Certamente lo stato d’agitazione dei lavoratori dei servizi provinciali la cui protesta sta avendo delle ripercussioni in tutta la provincia visto che, ad esempio, in alcuni Comuni non vengono più raccolti rifiuti ingombranti.Ma Sonia Alfano dovrà affrontare le proteste dei lavoratori dei Ccr ennesi e più in generale di tutti i netturbini e, tema dei temi, sancire una collaborazione con i sindaci e soprattutto con quelli che tardano a versare le quote dei propri Comuni all’Ato. Questo è stato uno dei motivi che hanno indotto l’ex commissario Cocina ad andare via dopo meno di un mese dal suo insediamento lamentando la scarsa collaborazione dei primi cittadini. Riuscirà nell’intento Sonia Alfano?
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