Enna – Un fine anno positivo per la Srr visto che sono circa 210 le assunzioni fatte dall’inizio dell’anno su un totale di 350. Tutte le operazioni potrebbero concludersi entro febbraio e arrivare così alle 350 assunzioni nella nuova società rifiuti. Ci saranno anche 30 prepensionamenti.
Gli ultimi due cantieri completati sono stati quelli di Troina e Pietraperzia. A Troina – come riportato da «La Sicilia» – sono stati assunti 15 operai e due amministrativi mentre a Pietraperzia sono stati 10 operai e 4 amministrativi, tenuto conto che nello stesso cantiere operano anche cinque dipendenti comunali che verranno presto sostituiti.
«Dal momento che abbiamo iniziato le assunzioni con il cantiere di Enna, che è stato il primo, ritengo – dichiara il presidente della Srr, Armando Glorioso – che abbiamo raggiunto un ottimo risultato. Nessuno avrebbe scommesso sul fatto che questo consiglio di amministrazione sarebbe riuscito nell’intento. Un grazie di cuore ai sindaci di Troina, Fabio Venezia, e di Pietraperzia, Antonio Bevilacqua, ma anche tutti gli altri sindaci che sostengono le nostre azioni. Un grazie anche ai sindacati con i quali negli ultimi mesi siamo riusciti ad avere una migliore collaborazione. Grazie anche allo staff tecnico, ai due avvocati e al nostro consulente del lavoro, nonché ai dipendenti che lavorano alle dirette dipendenze della Srr e della società di scopo, il collegio sindacale, senza i quali non saremmo riusciti mai a fare quello che stiamo facendo».
Nelle prossime settimane partirà la società di scopo A&t srl «con la quale -dice Glorioso – gestiremo la discarica di Cozzo Vuturo per la quale abbiamo già avuto l’autorizzazione del presidente della Regione. Esiste il problema di circa 80 dipendenti che non ricevono lo stipendio da almeno 12 mesi. Le dimissioni del commissario regionale Loria hanno comportato uno stop nei pagamenti in attesa della nomina del nuovo commissario. Sul conto del commissario ci sono circa 50mila euro che nei prossimi giorni potranno essere spalmati su questi 80 dipendenti. Chiudere il 2017 con un bilancio con il 60% delle assunzioni fatte dei dipendenti ci sembra un grande risultato. Dieci comuni su 19 sono già passati al nuovo sistema dei rifiuti sottraendosi alla gestione centralizzata della vecchia Ato in liquidazione. Gli altri nove comuni stanno alacremente lavorando per passare al nuovo sistema, che vede il comune assumere un ruolo fondamentale nel sistema di raccolta spazzamento e trasporto, mentre le strutture sovracomunali saranno gestite dalla società di scopo di cui è proprietaria la Srr. Fino al 28 di febbraio per quei Comuni che non hanno attivato definitivamente il nuovo sistema, la raccolta, spazzamento e il trasporto sono gestiti dalla Regione, attraverso un commissario in regime di emergenza».
«Questa triste vicenda della società AtoEnna volge finalmente al termine dopo 13 anni di buio. Suggerirei a tutti – aggiunge Glorioso – di avere un atteggiamento più positivo nei confronti del sistema rifiuti. Una volta ultimate le assunzioni ci dedicheremo allo sviluppo della società di scopo che con i suoi tre impianti sarà un baluardo per la provincia di Enna nel settore ambientale: la discarica di Cozzo Vuturo probabilmente sarà utilizzata da tutte le altre province siciliane, mentre riattiveremo il centro di compostaggio e il Cir di Gagliano».