Enna
Pergusa avrà un campo di calcio di ultima generazione
Priolo – La Lega nazionale dilettanti ha dato la sua definitiva approvazione al progetto di ristrutturazione del campo comunale di Pergusa che potrà adesso andare a gara per affidare e realizzare i lavori. Lo hanno annunciato l’assessore ai Lavori pubblici e all’impiantistica sportiva Dante Ferrari ed il progettista incaricato per l’impianto sportivo, Paolo Vicari, che già a febbraio avevano avuto un incontro a Roma nella sede dell’Ufficio impianti sportivi della Lnd.
La stessa Lega ha adesso approvato il progetto per cui è possibile procedere con gli altri adempimenti: «L’Ufficio tecnico, attraverso il Rup Severino, ha predisposto il bando di gara per essere subito pubblicizzato» ha annunciato Ferrari sottolineando che «si è proceduto in maniera spedita» e anticipando che oltre ai lavori di ristrutturazione della struttura «stiamo verificando la possibilità di una gestione dell’impianto in modo diverso dall’attuale ivi compresa la quantità di utenti calcistici».
L’idea è infatti quella di differire ad altre strutture le società per alleggerire e preservare un campo che sarà di ultima generazione e potrà essere anche di richiamo per società professionistiche che potrebbero anche pensare di scegliere Enna, ad esempio, per la preparazione atletica in estate potendo godere di strutture e clima favorevoli. Anche sulla gestione è necessario pensare a qualcosa di diverso rispetto ad oggi con personale qualificato che sia nelle condizioni di manutenere costantemente la struttura.
I lavori, i cui tempi sono fissati in due mesi ed entro settembre, riguarderanno la posa del manto in erba sintetica che Vicari ha spiegato essere di quarta generazione e già utilizzato in alcuni stadi professionistici d’Italia, ci sarà un impianto di irrigazione, verrà rifatta la recinzione esterna così come le panchine a bordo campo, risistemata la tribuna e gli spogliatoi con l’abbattimento delle barriere architettoniche. Sarà poi potenziato l’impianto di illuminazione anche se il Comune sta studiando la possibilità di realizzarne uno nuovo attraverso nuovi finanziamenti a cui attingere con risorse esterne al bilancio comunale.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA