Enna
Nasce l’Autorità urbana per avere i fondi
Segna un altro passo in avanti il progetto di Agenda urbana che ha visto assegnati a Enna 16 milioni 624 mila 713 euro. L’amministrazione comunale ha infatti prodotto la delibera sull’atto preliminare che ha portato alla costituzione dell’Autorità urbana tra le città di Enna e Caltanissetta, un’unione obbligatoria per entrare a far parte del progetto. La città nissena ha inoltre delegato il sindaco di Enna, Maurizio Dipietro, rappresentante dei due Comuni. Con questa delibera si certifica la nascita ufficiale dell’Autorità urbana che stabilirà anche quali devono essere i rapporti tra le due città. Ci sarà così un Comitato di “pilotaggio” composto dai due sindaci, un Comitato tecnico scientifico composto dall’architetto Maurizio Miccichè per il comune ennese e dall’ing. Tomasella per quello nisseno, e un Comitato tecnico con i funzionari dei due enti che saranno successivamente nominati.
Si passerà poi alla fase successiva che consentirà al programma di prendere forma perché entro due settimane il Comune sarà chiamato a formulare la programmazione degli interventi da presentare. L’indirizzo verrà dato dall’amministrazione comunale e nelle ultime settimane è filtrata qualche indiscrezione secondo cui parte dei 16 milioni si vorrebbe investire per un posteggio interrato in piazza Garibaldi ai piedi della Prefettura. Un modo per decongestionare il traffico. Ma un’importanza pare possa essere data pure all’ “Asse 4 – Energia sostenibile e qualità della vita” che ha quello con maggiori stanziamenti. Le misure su cui si potrà investire i fondi sono però in totale nove e mirano a ridisegnare e modernizare le funzioni e i servizi urbani della città, l’inclusione sociale, potenziare, sostenere ed attrarre l’insediamento di filiere produttive e favorire la crescita di servizi avanzati.
I progetti che saranno proposti dal Comune, tramite l’amministrazione ed i Comitati formati, saranno poi valutati da un comitato di gestione della Regione Sicilia con cui successivamente l’Autorità urbana stipulerà un accordo. Per impegnare i fondi comunitari occorrerà, dunque, fare in fretta rispettando la tabella di marcia. Tutti gli sforzi si concentreranno adesso sulla progettazione perché sarà importante individuare su quali opere investire; per Enna rappresenta un’occasione unica e storica visto che mai in passato erano arrivati così tanti fondi esterni in una sola occasione. Da questi investimenti, spiegò il sindaco Maurizio Dipietro quando annunciò il finanziamento, dipenderà inoltre lo sviluppo della città.