Enna – Saranno i cittadini a decidere entro il 3 giugno come investire i fondi del bilancio partecipato del comune di Enna. Lo ha deciso l’amministrazione comunale per dare la possibilità a tutti i cittadini di partecipare alla gestione del denaro pubblico. Dodici le aree tematiche da cui scegliere e sono attività istituzionali in generale; sicurezza ed ordine pubblico; istruzione; cultura; sport; turismo; reti impianti ed altri interventi di manutenzione del territorio; ambiente, igiene e sanità; servizi sociali; sviluppo economico; Protezione civile; trasporti e mobilità.
Tutti i cittadini, in forma singola o tramite associazioni, potranno presentare proposte, osservazioni e suggerimenti tramite posta elettronica da inviare alla mail del Comune. Al bilancio partecipato gli enti sono obbligati a destinare il 2% delle somme trasferite dalla Regione siciliana facendolo mediante il coinvolgimento dei cittadini. Sarà poi un un gruppo di lavoro costituito dai dirigenti comunali a valutare le proposte presentate mentre il Consiglio Comunale provvederà a stanziare le somme nel bilancio 2017 scegliendo una o più aree tematiche segnalate. Negli ultimi due anni è stato scelto il mondo dell’associazionismo e del commercio con quest’ultimo che è ancora in corso attraverso il progetto MutAzioni che dopo la prima istallazione davanti il teatro attende la seconda opera in via Mercato Sant’Antonio. Così come previsto dalla legge sarà dunque adesso compito dei cittadini scegliere come investire queste somme. Stessa attesa c’è sull’arrivo del bilancio in aula dopo che la giunta lo ha deliberato da oltre un mese, periodo durante il quale è stato visionato dai Revisori dei Conti e dalla commissione bilancio. Si era ipotizzato l’arrivo in consiglio comunale per la fine di maggio ma ancora non ci sono date ed ogni giorno che passa è un giorno in più d’attesa per alcuni servizi che potrebbero essere sbloccati approvando lo strumento finanziario, ecco perchè sarebbe opportuno fare in fretta.