Enna
Enna: Rocco come Lassie… torna a casa in via Piemonte
Rocco, primo cane di quartiere di Enna, e’ tornato ieri “a casa” nel quartiere di via Piemonte. Il mite meticcio, amato nel quartiere di Enna bassa, era stato accalappiato e alcuni residenti si sono attivati per riportarlo nel quartiere. A collaborare per il risultato oltre Alphadog, e i residenti, in particolare Sergio Trapani, l’assessore comunale al Randagismo Gianpiero Cortese e il comandante della polizia municipale Stefano Blasco.
«Il ritorno di Rocco a casa – dice Cortese – è stato un vero e proprio momento di festa, mi piace pensare al cane di quartiere come all’amico e al difensore di tutti. L’affetto e l’impegno mostrato nei suoi confronti mi fa ben sperare per una città accogliente e sensibile nei confronti degli animali. Il cane di quartiere e’, inoltre una importante opportunità per il contenimento del randagismo. Un particolare grazie va a Sergio Trapani e ad Alphadog per aver iniziato a percorre questa strada con convinzione ed amore».
Concluse le procedure per il riavvio del servizio di sterilizzazione nell’ambulatorio veterinario comunale dell’ex macello. Due i cani pronti a subire l’intervento, Codina e Nina, entrambi sotto la tutela di Oipa Enna che si occuperà della degenza post operatoria e poi della loro adozione. «La collaborazione con l’Asp di Enna, servizio veterinario comunale, con il responsabile Ireneo Sferrazza, unita a quella con le associazioni animaliste – spiega l’assessore Cortese – sta consentendo al comune di Enna di potere riprendere un servizio essenziale per la città, quello delle sterilizzazioni, unico sistema in grado di ridurre il numero di cani vaganti presenti in città. Proprio a inizio settimana sono stati effettuati degli accalappiamenti nella zona di Valverde e con mio rammarico ho appreso di alcune lamentele di cittadini per presunto aumento di costi a carico del comune. Va chiarito che il costo di accalappiamento è cosa ben diversa dal costo di mantenimento dei cani al canile convenzionato, una volta che le segnalazioni dei cittadini arrivano alle forze dell’ordine o alla municipale la procedura di accalappiamento non può che partire. Ma per chi adotta un cane dal canile e’ prevista agevolazione sulla Tarsu».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA