Domani Enna-Milazzo allo stadio “Gaeta” a partire dalle 16, per la quart’ultima giornata del girone B di Eccellenza. C’è una città che freme: stamani tutto intorno allo stadio c’erano già vessilli ovunque e anche all’interno dell’impianto si stavano predisponendo alcuni preparativi e coreografie per un match – come ha sottolineato il presidente Luigi Stompo alla vigilia – molto difficile.
“Ma è stata comunque un’attesa vissuta serenamente dopo due settimane di sosta e una corsa folle con un ruolino di marcia impressionante dell’Enna. Era doveroso tirare un po’ il fiato per riacquistare lucidità: adesso ci troveremo di fronte un Milazzo che non perde esattamente da un girone (l’ultimo ko proprio contro i gialloverdi nel novembre scorso, con doppietta di Arquin e rete di Cocimano, ndr) ed è una signora squadra”.
“Questo aspetto in un certo senso sarà anche uno stimolo in più per noi – ha aggiunto il presidente – perché ci consentirà di affrontare la gara con la concentrazione giusta. L’entusiasmo in città? E’ difficile mantenere i piedi per terra e controllare l’euforia: questa atmosfera si respira in ogni angolo della città, noi però dobbiamo cercare di lasciare fuori tutto ciò per fare in modo che siano tutti concentrati per questi ultimi quattro incontri. Sono certo che ci sarà il pubblico delle grandi occasioni, affinché ci spinga per raggiungere il nostro sogno”.