L'inchiesta
Crisi idrica ad Enna, i carabinieri nella sede della società che gestisce l’erogazione di acqua
Procede l'inchiesta sui disservizi: i militari nella sede Acquaenna hanno acquisito alcuni documenti. Continuano le proteste
Sulla carenza di acqua ad Enna procede l’inchiesta della procura. I carabinieri avrebbero fatto visita alla società che gestisce il servizio idrico, Acquaenna, acquisendo alcuni documenti. Al centro dell’inchiesta la gestione della crisi che porta l’acqua nelle case dei cittadini, nel capoluogo ogni sei giorni ma con punte di 7 in altri comuni, come Nicosia. L’indagine riguarda anche la qualità dell’acqua che sgorga dai rubinetti, con decine di cittadini che segnalano acqua gialla e torbida.
Intanto si allarga la protesta in provincia. Dopo la costituzione del comitato cittadino Senz’acqua Enna, anche a Barrafranca, dove fino al 2022 , la gestione dell’acqua era ancora del comune, gli abitanti denunciano che le condotte sono ridotte a colabrodo, i contatori non sono mai stati cambiati e il prezzo da pagare segnato sulle bollette è schizzato alle stelle.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA