Assoro (ENNA) – Dalle “pale” essiccate dei fichi d’India si ottiene,grazie al processo di essiccazione, un materiale fibroso, che in particolare nella parte bassa della pala, è particolarmente resistente e legnosa e adatta a essere lavorata e trasformata. Così dalle mani di Graziana Giunta artista di Assoro fortemente impegnata nei temi ambientali, che crea, tra l’altro, bijoux assolutamente unici e interessanti. Un prodotto artigianale assolutamente siciliano e naturale quello che nasce nell’Atelier Manituana, un laboratorio creativo che fa anche da punto di ritrovo per artisti. Manituana è un nome altamente simbolico ed ha origine indiana significa “il giardino del grande spirito”. Graziana Giunta racconta di averlo scelto “in riferimento alla pittura steineriana secondo cui l’arte diventa una parte integrante dell’educazione dell’uomo e risveglia, attraverso il creare, la ricchezza di contenuti spirituali”. Prima di realizzare monili dalle “pale” dei fichi d’India, l’artista assorina, le aveva già utilizzare per decorare alcune delle sue opere pittoriche. Da lì la scoperta della versatilità del materiale.
«Già dai tempi del liceo – racconta Graziana – utilizzavo le fibre essiccate delle pale dei fichi d’india come superficie per i miei lavori grafici. Poi in atelier le ho viste intrise di colori, piene di sfumature di vernici, apparentemente ormai inutilizzabili. Da lì l’idea di creare altro. Ovvero i gioielli». Ambientalista convinta e instancabile, Graziana Giunta, che ha anche scelto di essere vegana, crea opere anche opere d’arte, uniche nel loro genere, assemblando pezzi di motore di macchine accantonati e bottiglie di plastica. Così sono nate lampade, candelieri e anche alberi di Natale che uniscono materiali totalmente diversi tra loro.
Per il prossimo maggio, Graziana che crede fortemente anche nella causa pacifista, ha organizzato in collaborazione con Emergency «un bando internazionale fra gli artisti in cui chiediamo loro di realizzare un’opera d’arte formato cartolina. A maggio poi ci sarà un evento di beneficenza in cui tutte le cartoline, che stanno arrivando qui in atelier da ogni parte del mondo, saranno messe in mostra e si potranno anche acquistare». Il ricavato andrà ad Emergency.