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Ragusa, ecco com’è cambiato il Consiglio comunale

A Modica Maria Monisteri a valanga, al Consiglio maggioranza bulgara (con tanti figli d'arte): 21 contro i 3 di opposizione

Di Laura Curella |

Saranno 17 i consiglieri di maggioranza a palazzo dell’Aquila a Ragusa, 7 per le opposizioni. Tutte le liste a sostegno di Peppe Cassì hanno superato la soglia di sbarramento. Il voto consegna al Gruppo Cassì 8 consiglieri, 4 alla lista Partecipiamo Ragusa Futura, 2 a Ragusa Prossima e Terra Madre, 1 a De Luca per Ragusa. Cinque i consiglieri della coalizione per Schininà: 2 al Pd, 2 a GenerAzione e 1 a Territorio. Infine, superano lo sbarramento solo FdI e m5S, entrambi presenti con 1 consigliere.Nella folta maggioranza a fare l’exploit sono Gianni Giuffrida e Simone Digrandi. L’assessore ai Lavori pubblici è il primo degli eletti, con 1017 preferenze. Il collaboratore per le Politiche giovanili è a quota 768. Eletti anche Federico Bennardo, l’assessore indicato Elvira Adamo, Oriana La Licata, Catia Pasta e Marco Antoci. In aula, Sebastiano Zagami (Ragusa Prossima) e, per Partecipiamo, Rossana Caruso e Carla Mezzasalma, oltre a Saverio Buscemi di De Luca.

Il nuovo Consiglio comunale di Ragusa presenta dei ritorni eccellenti: il segretario del Pd Peppe Calabrese, l’ex assessore Rocco Bitetti (FdI) e Angelo Laporta di Territorio. La conferma di consiglieri di grande esperienza, come Mario Chiavola e Mario D’Asta (adesso su fronti opposti, uno Pd e l’altro primo degli eletti nella lista Partecipiamo Rg Futura), ed ancora Gianni Iurato (primo degli eletti in Rg Prossima) e Fabrizio Ilardo (presidente dell’Aula negli ultimi cinque anni). Nuovamente a Palazzo dell’Aquila Giovanna Occhipinti oltre a Giovanni Gurrieri e Sergio Firrincieli che riprende il ruolo di consigliere pentastellato, dopo la scommessa persa di una candidatura identitaria a sindaco. Gurrieri, forte del “miracolo” Terra Madre, sarà affiancato dall’amico Marco Galifi. La novità all’opposizione si chiama GenerAzione, con Gaetano Mauro e Giuseppe Podimani.

Modica ha il suo primo sindaco donna: Maria Monisteri batte tutti con una percentuale del 68,48% pari a 19.077 preferenze su 28.938 votanti, la sua avversaria Ivana Castello si ferma al 24% con 6.687 mentre Nino Gerratana al 7,52% con 2.095 voti. Le quattro liste a suo sostegno: Dc, Prendiamoci Cura, Modica al Centro e Siamo Modica raggiungono insieme il 69,94% mettendo in evidenzia un lieve voto disgiunto. Il partito più votato è la Dc che ottiene il 23,46% pari a 6.127 voti, espressione del deputato regionale Ignazio Abbate, seguito dalla lista Prendiamoci Cura con il 18,22% pari a 4.758 voti, a seguire Modica al Centro con il 14,65% pari a 3.825 voti e chiude Siamo Modica con il 13,61% pari a 3.555.Numeri importanti che ovviamente fanno sì che al consiglio ci sia una maggioranza bulgara: 21 consiglieri contro i 3 di opposizione. I consiglieri di maggioranza saranno così ripartiti: 7 Dc Samuele Cannizzaro, Giovanni Alecci, Alessio Ruffino, Rita Floridia, Giorgio Civello, Piero Covato, Giuseppe Caruso. 6 Prendiamoci Cura: Antonio Drago, Giorgio Belluardo, Saro Viola, Margherita Cascino, Tino Antoci e Neva Guccione, 4 Modica al Centro: Mariacristina Minardo, Piero Armenia, Daniela Spadaro e Fabio Borrometi e 4 Siamo Modica: Delia Vindigni, Daniele Scapellato, Gianmarco Covato ed Elena Frasca. La consigliera più votata è Mariacristina Minardo, lista Modica al Centro, espressione di Nino Minardo, figlia dell’ex senatore Riccardo Minardo, che ha ottenuto 931 preferenze.Il secondo consigliere più eletto è sempre una donna della lista Siamo Modica, Delia Vindigni, nipote dell’ex vicesindaco Giorgio Linguanti, con 687 voti. Segue nella lista Prendiamoci Cura Antonio Drago, figlio dell’ex assessore Carmelo Drago e nipote di Peppe Drago, che prende 671 voti e infine nella lista della Dc sbaraglia tutti con 662 voti Samuele Cannizzaro figlio di Giovanni Cannizzaro e nipote di Saro Cannizzaro, comandante della polizia locale. L’assetto in Consiglio potrebbe cambiare perché tre degli assessori designati ovvero Giorgio Belluardo, Saro Viola e Tino Antoci sono stati eletti consiglieri.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


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