“L’esercito della solidarietà non ha paura”

Di Francesco Rocca / 13 Marzo 2022

Il conflitto in Ucraina si prefigura come una delle più grandi emergenze umanitarie d’Europa di sempre. Senza un'azione urgente sono previsti inimmaginabili impatti su larga scala. L’evacuazione dei civili e i bisogni in generale sono enormi e, probabilmente, cresceranno. Assistiamo a continue violazioni del Diritto Internazionale Umanitario e a una situazione complessiva che ci fa fare enormi passi indietro, considerando che anche le guerre hanno regole ed esistono, per questo, le Convenzioni di Ginevra.  Milioni di persone hanno un disperato bisogno di acqua potabile e cibo. Con le strade impraticabili e le forniture interrotte, la popolazione è privata della possibilità di cure mediche di emergenza. 
In questo scenario drammatico i volontari e il personale della Croce Rossa Ucraina stanno letteralmente gettando il cuore oltre l’ostacolo, a rischio della propria stessa incolumità. Nonostante l’alto pericolo per le proprie vite, infatti, continuano a lavorare instancabilmente per aiutare le persone e le comunità colpite.


* Presidente della Croce Rossa Italiana
e della Federazione Internazionale
 delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa 

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Pubblicato da:
Ombretta Grasso