Economia
Webuild: nel primo trimestre ordini per 5,3 miliardi di euro
Pietro Salini, ruolo trainante per infrastrutture sostenibili
MILANO, 12 MAG – Il totale dei nuovi ordini acquisiti dal gruppo Webuild nel primo trimestre del 2022 e in corso di finalizzazione ammonta a circa 5,3 miliardi miliardi e include 3,1 miliardi di progetti per i quali Webuild è risultata migliore offerente. Un risultato che “conferma il ruolo trainante del nostro gruppo nella realizzazione dei piani di investimento in infrastrutture sostenibili con tutta la filiera, soprattutto per opere molto complesse e di grande dimensioni, come i progetti Inland Rail in Australia o Sotra Connection in Norvegia – ha commentato l’amministratore delegato, Pietro Salini -. La qualità del backlog e i recenti interventi da parte del Governo in Italia per fronteggiare l’incremento dei costi delle materie prime ci consentono di guardare con determinazione e fiducia agli obiettivi previsti per il 2022-2024. Rimane centrale per la nostra strategia di lungo termine continuare a generare importanti flussi di cassa, anche grazie al processo di efficientamento dei costi, garantendo ai clienti la consegna di opere di qualità realizzate con i più alti standard in termini di salute e sicurezza sul lavoro”. Confermata la guidance per il 2022, che prevede ricavi tra 7 e 7,5 miliardi, Ebitda margin tra il 7 e il 7,5% e il mantenimento di una posizione finanziaria netta positiva.