Catania
Terna demolisce l’elettrodotto Acireale-Fontanarossa
Saranno rimossi oltre 9 km di collegamento aereo per un totale 39 sostegni che attraversano zone ad alta densità abitativa
Terna ha avviato in provincia di Catania la prima fase delle attività di demolizione dell’elettrodotto a 150 kV 'Acireale-Fontanarossa'. Lo rende noto la stessa società, che provvederà a rimuovere oltre 9 km di collegamento aereo per un totale 39 sostegni che oggi attraversano zone ad alta densità abitativa nei Comuni di Catania e Misterbianco, liberando circa 10 ettari di territorio. Terminata la prima fase di lavori, nei prossimi anni Terna procederà alla rimozione di altri tratti dello stesso collegamento e delle linee aeree 'San Giovanni Galermo-San Giovanni La Punta' e 'San Giovanni La Punta-Viagrande'. L'attività – sottolinea Terna «rientra nel più ampio piano di razionalizzazione e ammodernamento della rete elettrica della Città Metropolitana di Catania. Il progetto, per cui la società che gestisce la rete elettrica nazionale ha previsto un investimento di oltre 50 milioni di euro, «garantirà – sottolinea una nota – maggiore affidabilità dell’alimentazione e un minore impatto ambientale». Nell’aprile scorso, sempre nell’ambito del Piano previsto per Catania, l’Assessorato dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità della Regione Siciliana ha autorizzato la realizzazione di due elettrodotti in cavo interrato che interesseranno nove Comuni della Città Metropolitana di Catania e che permetteranno di incrementare la magliatura della rete elettrica locale caratterizzata, soprattutto nel periodo estivo, da un notevole aumento del fabbisogno di energia legato ai flussi turistici. Il piano di riassetto della rete elettrica di Catania si inserisce nel quadro di un Accordo di Programma sottoscritto da Regione, Cassa Depositi e Prestiti e Terna il 18 settembre 2019. Nell’ambito dell’accordo di Programma,Terna, Comune e Città Metropolitana di Catania hanno sottoscritto convenzioni per il finanziamento di importanti attività di riqualificazione territoriale associati alla realizzazione dei nuovi interventi di elettrificazione.
Sull'iniziativa sono intervenuti il sindaco facente funzioni di Catania Roberto Bonaccorsi ed il sindaco di Misterbianco Marco Corsaro. a integrazione del precedente comunicato, invio la dichiarazione del sindaco «Questo intervento – ha detto Bonaccorsi – va nella giusta direzione perché da un lato restituisce spazio e visibilità, grazie alla demolizione di 9 km di linea, mentre dall’altro anticipa la realizzazione di una nuova opera più moderna ed efficiente. Da anni, ormai, lavoriamo infatti in sinergia con Terna per la razionalizzazione della rete elettrica che, nel caso specifico, prevede la realizzazione di due elettrodotti in cavo interrato, quindi meno impattanti». «La demolizione dei sostegni – ha detto dal canto suo Corsaro – rappresenta un’occasione di rigenerazione urbana che il nostro Comune sta cogliendo in sinergia con Terna. Sarà in particolare il quartiere Montepalma a vedersi liberato da strutture ormai vetuste nel contesto di una rete che si rinnova diventando sempre più funzionale e meno impattante sul piano paesaggistico e ambientale». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA