«UniCredit è intervenuta immediatamente durante le fasi più acute dell’emergenza attraverso le misure previste dai provvedimenti governativi al fine di garantire tutto il sostegno ai nostri clienti – privati e imprese – per usufruire in modo rapido e conveniente delle misure contenute nel Decreto Rilancio tra le quali la possibilità di detrarre le spese sostenute per la riqualificazione energetica e sismica degli immobili fino al 110%. Oggi possiamo dire che questa è senza dubbio un’iniziativa di successo: abbiamo ricevuto più di 3mila e cinquecento richieste, per un sottostante di volumi prenotati di oltre 52milioni».
Lo ha dichiarato Salvatore Malandrino, responsabile Regione Sicilia di UniCredit Italia, intervenuto oggi all’Assemblea di Cna Sicilia a Taormina. «Già prima della pandemia – ha aggiunto – questo tema era cruciale per la nostra Banca: infatti, dal 2019, UniCredit è partner nell’iniziativa "CappottoMio", il servizio finalizzato alla riqualificazione energetica e alla messa in sicurezza sismica degli edifici condominiali, progetto presentato da Eni gas e luce, con il contributo di Harley&Dikkinson, che è stato esteso anche al Superbonus 110%. Ad ulteriore conferma di questo impegno, nel 2020, abbiamo avviato una collaborazione a livello nazionale con Cna per fornire supporto alle imprese nell’ambito della misura governativa del «Superbonus 110%», partnership che risponde all’esigenza di estendere i benefici di tale iniziativa all’ampia platea delle Pmi, innescando così un circolo virtuoso, sia in termini di ripartenza economica del Paese sia dal punto di vista della sostenibilità ambientale del patrimonio immobiliare italiano». «Questa collaborazione – ha sottolineato Mallandrino – vede un importante ruolo attivo di Cna per quanto attiene la fornitura dei servizi di assistenza tecnica e delle asseverazioni previste dalla Legge: questo intervento diretto di Cna permette alle imprese associate che si rivolgono ad UniCredit di ottenere una riduzione dei tempi di lavorazione delle richieste avanzate».