ROMA – Il momento della verità sull’attraversamento stabile dello Stretto di Messina sta per arrivare. «Il lavoro della Commissione istituita dal ministro De Micheli – ha detto oggi pomeriggio Enrico Giovannini, ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, nel corso della registrazione di Restart, in onda questa sera su Rai2 – sta completando i lavori e verrà trasmesso al Parlamento a brevissimo, così da aprire un dibattito pubblico».
Il ministro non ha chiarito esattamente cosa voglia dire “a brevissimo”, ma è lecito pensare che già la prossima settimana la relazione possa arrivare in Parlamento. Da quel momento, «il Paese dibatterà su questo rapporto che io ho già studiato – ha aggiunto Giovannini – e sul quale ho già fatto una serie di osservazioni, così da avviare un dibattito serio nelle prossime due settimane».
«Leggendo il rapporto ho trovato tantissime informazioni utili e importanti sul quale il Paese è importante che rifletti, elementi che non emergono dal dibattito pubblico», ha sottolineato il ministro.
Ma la relazione propende per il progetto già pronto e cantierabile del Ponte o per quello del tunnel? «L’ipotesi del tunnel avanzata dalla premier Conte – si è limitato a dire Giovannini – è una delle ipotesi che la commissione ha preso in considerazione».
La commissione ha preso in esame tre ipotesi per collegare la Calabria e la Sicilia sia su ferro che su strada: il ponte, il tunnel appoggiato sul fondo del mare e poi il tunnel vero e proprio. Nella relazioni dovrebbero essere contenuti uno studio trasportistico, una valutazione economica e una ingegneristica.