Stagione estiva: è boom di passeggeri
Stagione estiva: è boom di passeggeri in tutti gli aeroporti italiani, tranne a Catania
Secondo le stime dell’Enac la città ha registrato un calo dell’8%
ROMA – Crescita dei passeggeri in quasi tutti gli aeroporti italiani, disagi contenuti, tenuta dell’intero sistema sul fronte della qualità dei servizi. E’ un bilancio «più che positivo» quello che traccia l’Enac sull’andamento della stagione estiva 2015. Bilancio che è stato esaminato oggi dall’ente nazionale dell’aviazione civile nel corso di un incontro con tutti gli operatori del settore. In particolare, nei principali scali del Paese, a luglio ed agosto, si è registrato un incremento del 4,7% a Fiumicino, nonostante gli incendi, e del 3,1% a Malpensa rispetto allo stesso periodo del 2014. Ma anche gli aeroporti del Sud hanno retto bene, a parte il calo dello scalo di Catania, alla pressione dell’aumento del traffico estivo. A illustrare i dati della stagione di punta del trasporto aereo, è stato il presidente dell’Enac, Vito Riggio, al termine dell’incontro dell’operatore. «Abbiamo buone notizie – ha detto – a conferma che la ripresa si sta consolidando. È cresciuto sia il traffico interno che quello intercontinentale e questo dimostra l’attrattività del nostro Paese». Dall’inizio del 2015 in 13 aeroporti italiani (Bari, Bergamo, Cagliari, Catania, Ciampino, Fiumicino, Linate, Malpensa, Napoli, Palermo, Pisa, Torino, Venezia) hanno superato i 3 milioni di passeggeri. Nel periodo luglio – agosto 2015, con l’esclusione di Catania che ha registrato -8%, hanno avuto una crescita media di circa il 7%. Gli aeroporti con passeggeri sotto i 3 milioni, nello stesso periodo, presentano valori diversi tra loro, ma complessivamente in aumento e in alcuni casi con doppia cifra. I dati hanno un trend di crescita anche in considerazione dell’impiego di aeromobili con maggiore capacita e per l’aumento del ‘load factor’, il coefficiente di riempimento. Il numero dei movimenti rimane sostanzialmente immutato: anno 2014, 1.335.684 con il +1%; primo semestre 2015, 611.977, con -1,18%.