MILANO – Stm ha esteso il proprio accordo pluriennale di fornitura di fette in carburo di silicio (Sic) con l’americana Cree portandolo a un valore «superiore a 500 milioni di dollari», pari a 451,5 milioni di euro. Un valore raddoppiato, spiega il Gruppo che sottolinea come «la maggiore fornitura di fette permette alle aziende leader nei semiconduttori di rispondere alla rapida crescita della domanda di dispositivi di potenza in carburo di silicio in tutto il mondo, in particolare nelle applicazioni industrial e automotive». Il colosso italo-francese per la produzione di componenti elettronici a semiconduttore, ha una sede anche a Catania nella zona della cosiddetta Etna Valley.