Economia
Sparkle scommette sui laureati siciliani per il Mediterranean Hub
ROMA – Sparkle scommette sui giovani per il Mediterranean Hub del futuro. La società del Gruppo TIM, dedicata allo sviluppo dei servizi internazionali e tra i primi dieci operatori globali, potenzia infatti “le proprie competenze a supporto dell’innovazione” annuncia “l’ingresso di dodici giovani neolaureati e laureandi nel Sud Italia e in particolare nelle sedi di Palermo e Catania”.
Ingegneri delle telecomunicazioni e informatici, attivi nelle divisioni ICT e Network, “si occuperanno della gestione delle piattaforme trasmissive a supporto della rete Sparkle e dei sistemi in cavo sottomarino, nonché del presidio delle infrastrutture e delle piattaforme per l’automazione, la programmabilità e la virtualizzazione delle funzioni di rete” spiega la società del Gruppo Tim. “I neo assunti -aggiunge- hanno completato con successo un percorso di training focalizzato sul processo di assurance e sui servizi trasmissivi, specializzandosi sulle diverse tecnologie istallate, in linea con l’approccio trasversale richiesto dal mercato internazionale”.
“La Sicilia rappresenta da anni un’area strategica per Sparkle, attraverso i due poli di Palermo e Catania, confermando la sua vocazione come Hub del Mediterraneo, cuore dell’innovazione tecnologica e porta di scambio dei traffici Internet da e per l’Europa per Africa, Medioriente e Asia” scandisce ancora la società. Il capoluogo della regione ospita infatti il Sicily Hub, “un data center neutrale che si sta affermando come principale snodo per il traffico Internet nel Mediterraneo grazie alla prossimità con il Nord Africa e il Medioriente e al collegamento con tutte le stazioni di atterraggio dei cavi in Sicilia” aggiunge infine.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA