ROMA, 18 APR – Le sanzioni imposte dopo il conflitto
in Ucraina “hanno colpito in un primo momento il mercato
finanziario anche se ora avranno un impatto più forte
sull’economia” russa. Lo afferma, in un discorso alla Duma, la
governatrice della Banca centrale russa Elvira Nabiullina
secondo cui “il periodo in cui l’economia possa vivere sulle
scorte è limitato”. La governatrice ha sottolineato come la
banca centrale non “proverà ad abbassare l’inflazione a ogni
costo perchè questo limiterebbe l’adattamento dell’economia”
alla nuova situazione caratterizzata dalle sanzioni. La Russia
deve affrontare “nel secondo trimestre e nell’inizio del terzo”,
“cambiamenti strutturali della sua economia” a seguito delle
sanzioni imposte dopo il conflitto in Ucraina, cambiando il suo
“modelo di business” ha proseguito.