Economia
Rapporto Bankitalia: «Peggiorano condizioni famiglie siciliane»
PALERMO – Le condizioni di vita delle famiglie siciliane sono ulteriormente peggiorate. Secondo il rapporto “Economie regionali” della Banca d’Italia sull’economia in Sicilia, presentato a Palermo, nel 2015 la quota di famiglie in povertà assoluta si è ampliata fino all’11,3 per cento, mentre in Italia è cresciuta al 6,1 per cento. Nell’Isola la popolazione a basso reddito lo è di circa il 23 per cento del totale e detiene il 5,4 per cento del reddito regionale. Al contrario il 2,6 per cento della popolazione è ricca e detiene l’11,6 per cento del reddito.
Rispetto al biennio 2010-2011, inoltre, le quote di popolazione ad alto e basso reddito sono aumentate. Secondo gli ultimi dati disponibili, alla fine del 2014 la ricchezza netta pro capite delle famiglie siciliane ammontava a oltre 90mila euro, il 40 per cento in meno del corrispondente valore nazionale. Crescono i consumi delle famiglie, soprattutto per i beni durevoli (+6,6%) e tra le voci di spesa in crescita c’è l’acquisto di prodotti dell’elettronica di consumo e dell’information technology. Aumenta anche la spesa per l’acquisto delle automobili, soprattutto quelle nuove.
Nel 2015 le famiglie residenti spendevano in media circa 1.800 euro al mese e all’abitazione (inclusi i costi del riscaldamento e delle utenze), era destinato circa un terzo della spesa mensile (il 36% la media nazionale). COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA