MILANO, 21 NOV – Si porta sotto quota 85 dollari al barile il Brent, che cede il 4,57% a 83,61 dollari, per la prima volta sotto i livelli dello scorso settembre. Il passo indietro è dovuto alla ripresa dei casi di Covid in Cina e alle ipotesi di un incremento della produzione di Opec+ di 500 mila barili. Sono attese domani le stime sulle scorte settimanali di greggio negli Usa secondo l’Api (American Petroleum Institute) in vista del dato diffuso mercoledì dall’Eia (Energy Information Administration).